Nel primo “weekend di Promozione” dell’Affrico Calcio, due protagonisti della stagione biancoblu, il Capitano Duccio Virgili e Leonardo Longo, parlano dell’esordio.

Partiamo con Leonardo Longo, tornato a vestire la maglia dell’Affrico dopo tanti anni. Per te – di fatto – è un ritorno a casa…
“Sì esattamente, è a tutti gli effetti un ritorno a casa dopo tanti anni dall’ultima volta, ho iniziato a giocare a calcio proprio all’Affrico quando avevo 5 anni, poi sono stato prelevato dalla Fiorentina. E dopo tanti anni sono tornato nella squadra in cui ho incominciato a giocare a calcio.”

Che partita sarà quella di domani (oggi) contro il Dicomano?
“Sarà una partita molto difficile, sarà la prima di campionato quindi sarà sicuramente un test altamente provante. Il pre campionato è andato bene, abbiamo avuto ovviamente degli alti e bassi che credo siamo ben riusciti a colmare prima dell’inizio del campionato.
Sarà un torneo molto equilibrato, la partita di domani sarà subito molto stimolante, dato che affronteremo una squadra molto attrezzata.”

In Coppa Italia non è andata molto bene, che cosa è successo ?
“In Coppa Italia non è andata affatto bene, non ci siamo espressi al meglio nelle due gare disputate, ma ritengo siano stati due impegni molto importanti a livello di preparazione in vista del campionato.”

Chi è stato più di tutti a convincerti a tornare a casa?
“Sono stati in diversi, ma su tutti non posso non citare il nostro direttore generale, Matteo Petrachi. Ho ritrovato tanti amici in squadra, siamo davvero un bel gruppo. L’ambiente familiare di questa realtà è stato uno dei tanti motivi per cui ho scelto di tornare.”

Siamo con Duccio Virgili, che vestirà anche quest’anno la casacca dell’Affrico…
“È proprio così, ormai sono dodici anni che vesto la prestigiosa casacca dell’Affrico.
Siamo pronti e carichi in vista della nuova stagione. In Coppa Italia non è andata bene, ma adesso testa al campionato.”

Il primo impegno di campionato vedrà l’Affrico affrontare tra le mura amiche il Dicomano. Che gara si prospetta?
“Sarà una partita difficile, sarà sicuramente un bel banco di prova per tutti.”

Contro il Rufina non è andata bene, cosa non ha funzionato?
“In realtà veniamo da due prestazioni che non si sono rivelate particolarmente negative. I risultati, invece, non ci hanno dato affatto ragione. Siamo un gruppo nuovo, quest’anno disputeremo una competizione nuova e abbiamo bisogno di un po’ di tempo per creare la giusta alchimia.”

Che cosa significa essere capitano di questa squadra ?
“Il mio compito è cercare di fare da collante tra i giocatori rimasti in squadra ed i nuovi innesti.
Devo, inoltre, contribuire alla crescita dei ragazzi più giovani e trasmettere ad i nuovi innesti l’importanza ed il privilegio di vestire la maglia dei Leoni biancoblu.”