SUA ECCELLENZA L’AFFRICO
Con la vittoria ad Alberoro per 0-1 l'Affrico conquista la promozione in Eccellenza.
L’Affrico ha compiuto un’impresa epocale: la sua promozione in Eccellenza è ufficiale. Questo evento rappresenta un momento significativo nella storia del club, suscitando una riflessione che abbraccia passato, presente e futuro.
La prima storica promozione in Eccellenza è avvenuta in un momento di intensa emozione all’Antella. Sul campo, Longo e compagni hanno disputato una partita determinante contro l’Alberoro, conclusasi con una vittoria per 0-1 grazie al gol di Tamburini.
Mister Tognozzi ha condotto con determinazione questa scalata verso l’Eccellenza. Il percorso è iniziato nell’estate del 2022, dopo la separazione della società da Christian Riganò, vincitore del campionato di Prima Categoria. Dopo aver sfiorato la promozione la scorsa stagione, perdendo in finale dei playoff contro la Lanciotto Campi Bisenzio, il coronamento è arrivato quest’anno, dopo aver dominato fin dall’inizio il campionato di Promozione.
Luca Tognozzi, Allenatore, esprime la sua gioia: “Sì, è una promozione meritata. Grazie al nostro costante dominio nel campionato, siamo sempre stati in testa. La squadra è un magnifico gruppo, e le solide basi gettate nella scorsa stagione hanno contribuito al nostro successo quest’anno, rendendo la stagione ancora più eccezionale.
Tra i giocatori che hanno contribuito al trionfo, si distinguono i ragazzi provenienti dal settore giovanile. Nella nostra squadra troviamo molti vincitori della Seconda Categoria, come Alessandro Montagni e Duccio Virgili, oltre a due nuovi talenti provenienti dalla Prima Categoria: Matteo Castellani e Diego Mecocci, insieme a Stefano Fantoni. Numerosi giocatori hanno fatto il loro percorso nel vivaio del club, scalando le categorie con determinazione e talento, tra cui Valoriani, Pecorai, Virgili, Longo, Centrone e Liberati.”
Duccio Virgili: “Non trovo parole per descrivere questa stagione. Essere in testa dal primo all’ultimo giorno, vincere con tre giornate di anticipo e condividere esperienze con persone straordinarie, è stato incredibile. Riuscire a creare un gruppo come il nostro è stato un regalo. Sono davvero felice, perché per me è un sogno che si realizza. Mi rende orgoglioso poter trasmettere ai nuovi l’importanza di questa maglia e di questo spogliatoio. In questa squadra, ognuno di noi è stato un leader al momento giusto, ed è questa la nostra vera forza.”
Leonardo Longo: “Questa stagione è stata semplicemente straordinaria, ricca di soddisfazioni che hanno culminato nella storica promozione in Eccellenza per la nostra società. Questa vittoria è stata ampiamente meritata; abbiamo dimostrato maggiore consistenza e continuità rispetto alle nostre rivali nei momenti cruciali della stagione. Ad Alberoro abbiamo sfruttato al meglio il nostro secondo match point, giocando con la sicurezza di chi sapeva di avere un margine sufficiente per raggiungere l’obiettivo. Anche nella partita casalinga contro il Pienza abbiamo espresso un ottimo gioco, soprattutto nel primo tempo, dove avremmo potuto ottenere un vantaggio più ampio. Sono particolarmente felice di aver visto in campo giocatori che a causa di infortuni non erano scesi in campo da tempo, come Dolfi, Montagni, Riccioni e Di Gaudio. Personalmente, sono tornato l’anno scorso con l’obiettivo di dare il mio contributo fin da subito. Questo gruppo è semplicemente straordinario; è riuscito a trasformare ogni difficoltà in energia positiva lungo il percorso. Guardando al futuro, affronteremo un campionato nuovo e più competitivo il prossimo anno, e il nostro obiettivo sarà mantenere la categoria.”
Matteo Castellani: “È stata una stagione dominata dall’inizio alla fine. Abbiamo ottenuto questo risultato con tanto sacrificio e sudore in ogni allenamento, e vogliamo onorare queste ultime due partite che rimangono continuando a dare il massimo. È stata una grande soddisfazione e una gioia vincere questo campionato e ottenere due promozioni in tre anni. Sono emozioni che porterò sempre con me”.
Alessandro Montagni: “L’importante è aver vinto il campionato due giornate prima della fine. Non avendo mai giocato in questa stagione, avevo voglia di vincere contro il Pienza, ma purtroppo non è stato così. Sono contento per il gol; non mi piace perdere le partite, e purtroppo l’amarezza c’è ancora nonostante la vittoria. Dedico il gol alla squadra, all’Affrico che ormai per me è una famiglia, visto che sono qui da quasi più di dieci anni. Lo dedico anche a me stesso, visto che sono tornato da un brutto infortunio. Ho vinto anche la Prima Categoria, che rispetto a quest’anno, la vedo più come una vittoria del campionato, un po’ diversa. È stata all’ultima giornata, con una grande rimonta nella seconda parte del campionato. È un’emozione bellissima vincere con questi colori. Spero di rimanere l’anno prossimo e di fare bene.”
Stefano Fantoni: “Sono molto contento di aver giocato, dopo anni. Lo scorso anno avevo collezionato una presenza nella parte finale. Giocare sempre all’età di quarantacinque anni non è facile, ma sono contento di poter ancora dare il mio contributo, soprattutto nello spogliatoio, vista la mia età. Rispetto alla scorsa stagione, è cambiato il fatto che abbiamo vinto il campionato. Purtroppo, avremmo potuto essere già in Eccellenza se non avessimo perso la finale contro la Lanciotto a Sancasciano. Anche lo scorso anno abbiamo realizzato una stagione ottima. Ho vinto tre campionati con questa maglia: la Seconda Categoria, dove ho giocato di più, e la Prima Categoria. Nella prima parte, siamo stati allenati da mister Carovani e poi è arrivato mister Christian Riganò. Sono molto contento di averli vinti insieme ai fratelli Virgili, che rappresentano molto per la storia dell’Affrico Calcio, e con il DS Christian Prosperi, oltre a tutti gli altri ragazzi che hanno affrontato queste due stagioni di Promozione. Io e Duccio Virgili, che considero come un fratello, siamo gli unici ad aver vinto tre campionati e siamo felicissimi. Insieme al super magazziniere Gigi Gorla. Concludo ringraziando mister Tognozzi, Alessandro Scatarzi e Matteo Petrachi, lo staff e la società, ma soprattutto i miei compagni di squadra che mi accettano e mi sopportano, oltre a deliziarmi con queste gioie”.
Diego Mecocci: “La partita contro il Pienza è stata una giornata all’insegna della serenità. Rispetto ad Alberoro, i punti non contavano più; contava solo la voglia di divertirsi e di godersi i frutti di questa stagione meravigliosa. La classifica parla da sola, ma è riduttiva se penso alle emozioni e alla magia che sono state create quest’anno dentro e fuori dal campo. Quando sono arrivato in Prima Categoria, si percepiva una grande voglia di migliorare e costruire qualcosa di vincente, sia a livello organizzativo che umano. Sono veramente orgoglioso di fare parte di tutto ciò.”
Questa promozione è il frutto del duro lavoro svolto dalla società, guidata da Valeria Pisacchi (presidente), insieme a Luca Giotti (Direttore Sportivo), Alessandro Tonelli (Vice Presidente) e i direttori sportivi Matteo Petrachi, Christian Prosperi e Roberto Paoli, con il supporto del direttore tecnico Renato Buso. Ora i tifosi dell’Affrico possono celebrare questa impresa storica, che rimarrà indelebile nel panorama del calcio locale.
Matteo Petrachi, Responsabile Sezione Calcio: “È stato un campionato dominato dalla prima giornata fino ad Alberoro. I ragazzi sono stati eccezionali, insieme a tutto lo staff, nell’alzare l’asticella. Dopo la scorsa stagione, il primo anno in Promozione che purtroppo ci aveva visto perdere la finale per accedere alle fasi finali e andare in Eccellenza, siamo subito ripartiti con entusiasmo e voglia sin dal 17 agosto. È stato veramente il momento in cui i ragazzi hanno trovato la continuità, che forse era mancata lo scorso anno. Diciamo che l’ottima annata è rivolta anche verso tutto il settore giovanile. Noi stiamo giocando i campionati, ma la parte più bella è che abbiamo dato a tanti ragazzi giovani la possibilità di allenarsi e di giocare in Prima Squadra; questo, secondo me, è un valore aggiunto e un progetto che rimarrà tale anche in Eccellenza”.
Cristian Prosperi, Direttore Sportivo: “È stata una bellissima esperienza, aver vinto due campionati, uno da calciatore. Siamo una società in forte crescita a livello di settore giovanile e sicuramente, l’arrivo in Eccellenza può dare opportunità ai ragazzi molto bravi. È la prima volta in 102 anni di storia che raggiungiamo la massima categoria del dilettantismo. Lo vediamo come un lusso, siamo contentissimi. È un gruppo eccezionale, conosco molto bene la maggior parte dei ragazzi perché ci ho giocato insieme nella scorsa stagione. Alcuni li ho avuti al Grassina, con alcuni siamo venuti insieme all’Affrico raggiungendo i due importanti obiettivi”.
Infine, un grande merito va allo staff che ha lavorato instancabilmente: il vice Allenatore Alessandro Scatarzi, il Team Manager Marco Bonciani ed Edoardo Laraia, il preparatore dei portieri Filippo Iania, il mental coach Daniele Maso, il preparatore atletico Hector Salcedo, la segretaria Sara Morandi, Giovanni Buccarelli, il magazziniere Luigi Gorla, e i due massaggiatori Elisabetta Tona e Filippo Belotti.
Ora i tifosi dell’Affrico possono finalmente celebrare questa impresa storica, che rimarrà indelebile nel panorama del calcio Toscano.